PINK SUNSHINE per l'Opera di Vienna
Un muro di protezione antincendio protetto come serie espositiva
IL CONTESTO
Il muro di protezione antincendio tra il palcoscenico e l’auditorium dell’Opera di Vienna è lì, come qualsiasi altro muro tagliafuoco, per impedire la propagazione di un incendio, se necessario. Dal 1998, tuttavia, questo muro è molto più di questo: per il progetto “museum in progress” del Kunstverein in collaborazione con l’Opera di Stato di Vienna e la Bundestheater-Holding, il muro tagliafuoco diventa ogni anno uno spazio museale temporaneo e vivente. Arte sulla conservazione del patrimonio – 176 m2 su PVC certificato antincendio.
La sfida: TREVISION è stata incaricata di produrre e installare le immagini su larga scala. La nostra sfida: per il progetto “Cortina di ferro”, la parete antincendio originale dell’Opera di Vienna deve rimanere intatta.
La soluzione: quest’anno l’opera d’arte dell’artista latinoamericana Beatriz Milhazes è stata stampata su reti in PVC con processi innovativi. Per installarla direttamente sul muro di protezione antincendio indicato, si utilizzano delle calamite. Grazie a questa tecnica, il simbolo della ricostruzione, il sipario del dopoguerra disegnato da Eisenmenger, rimane intatto e offre ancora un palcoscenico all’arte moderna.
IL RISULTATO: COLORE INTENSO PER MOMENTI INTENSI
La ventiquattresima edizione della “Cortina di ferro” potrà essere ammirata fino alla fine di giugno 2022 e, secondo l’artista latinoamericana Milhazes, incanterà i visitatori con un “paesaggio ad alta intensità di colore” di 176 m2, ad esempio durante gli intervalli tra un’opera o un balletto.
Credit:
Beatriz Milhazes, Pink Sunshine, Eiserner Vorhang, museum in progress, Opera di Vienna, 2021/2022, Foto: Andreas Scheiblecker, © museum in progress (www.mip.at)